Erbe e infusi post cenone

Purtroppo non basta un infuso per rimediare ai bagordi alla tavola delle feste! Allora cosa fare dopo una abbuffata?

Facciamo l’esempio del classico pranzo di Natale: sostituite la cena e la prima colazione del mattino successivo con…acqua. Tanta acqua, almeno 2 litri e niente cibi solidi o che vadano comunque digeriti (ad esempio latte, succhi di frutta o spremute). Non solo farete “riposare” stomaco e fegato, ma eliminerete tutta l’acqua trattenuta durante il pranzo.  Alla cena successiva riprenderete le vostre sane abitudini alimentari. Quindi 24 ore e non più di 24 ore di dieta liquida.

Aiutate comunque il vostro stomaco e il vostro fegato con queste erbe:
20 gocce di Tintura Madre di Boldo, insieme a 20 gocce di Tintura Madre di Carciofo e 20 di Dente di Leone, diluite in mezzo bicchiere d’acqua 2 volte al giorno, a metà mattina e a metà pomeriggio. Preparate un infuso con 2 cucchiaini di Semi di Anice, 2 cucchiaini di Semi di Finocchio, 2 di Fiori di Malva e 2 di Citronella, lasciati per 5 / 7 minuti in una tazza d’acqua calda. Filtrate prima di bere all’ora dei pasti se vi attenete alle 24 ore di dieta liquida.

In effetti questa non è una dieta, ma una sana abitudine alimentare che chiunque dovrebbe adottare un giorno a settimana per tutta la vita indipendentemente dai periodi di festa. Astenersi dal cibo per 24 ore ogni settimana permette al nostro organismo di ridurre le risposte infiammatorie, migliorare le risposte immunitarie, potenziare la capacità delle nostre cellule di liberarsi dalle sostanze di scarto, i cosiddetti radicali liberi, la cui formazione è conseguente a qualsiasi processo ossidativo necessario per vivere .La riduzione dell’apporto calorico non contrasta solo le alterazioni del peso corporeo, ma migliora la salute in generale e prolunga l’aspettativa di vita.

Consulente Erborista Marc Mességué
Consulente Medico P.Roberto Merani

Foto Freepik.com

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